venerdì 12 febbraio 2016

Seiko Sea Lion C22 (Cal. 6602 B)

In lavorazione

Si tratta del raro, ma nemmeno tanto Seiko Sea Lion C22, questo orologio risponde ai tipici canoni estetici dell'epoca con la forma della cassa ad ovetto, è caratterizzato quindi da un diametro ridotto di 35,5 mm e una elevata altezza della cassa (in relazione alla tipologia di orologio) di 10,5 mm. Gli indici sono in rilievo, le sfere sono delle snelle dolphin inoltre presenta un elegantissimo quadrante grigio antracite (oggi lo chiamerebbero smoke eyes).
Il sea lion in realtà è una gamma comprendenti orologi con vari calibri casse e quadranti, attualmente non ha raggiunto grandi quotazioni, questo perché  a mio parere nel sea lion si sono usati quadranti, casse e movimenti, comuni agli altri modelli Seiko dell'epoca, in altre parole fondello a parte questi modelli pur nella loro eleganza, non sono stati sufficientemente differenziati dal resto della gamma Seiko.
Questo esemplare dovrebbe essere datato 1967, purtroppo non presenta lo scatto rapido della data, quindi per il cambio data bisogna far scorrere la lancetta delle ore, impiegando un tempo biblico.
Il calibro pur nella sua semplicità costituisce un modello su come debba essere progettato un orologio di fascia economica, compatto essenziale e con robusti componenti di grosse dimensioni.





































Fase 1 - diagnosi visiva e verbale del proprietario
L'orologio si muove all'apparenza in maniera normale, ma detta del proprietario tende a ritardare l'orario, ma sopratutto presenta un passato manutentivo sconosciuto, poiché acquistato di seconda mano su internet.
Comunque il fatto che si muova è sempre un buon inizio.

Fase 2 - smontaggio e controllo dell'integrità dei componenti
L'orologio si presenta bene privo di ruggine ma secco nella lubrificazione, ad un controllo più attento però  l'asse dell'ancora è risultato completamente ovalizzato, questo pezzo è stato successivamente sostituito con un mezzo nuovo (usato) in buono stato.

Fase 3 - lavaggio componenti e interventi sulla cassa

In questa fase si procede a detergere i componenti dell'orologio ad esclusione dello chassis zona quadrante, in questo caso questa operazione è stata fatta con la vaschetta a sistema ad ultrasuoni. In questo caso i ponti del bilanciere e dell'ancora vengono lasciati ancorati alla platina per non sollecitarli troppo durante le vibrazioni, oppure se molto vecchi vengono immersi staticamente nel TB. Dopo la fase degli ultrasuoni il tutto viene risciacquato nella benzina rettificata e successivamente accuratamente asciugato attraverso flussi d'aria (asciugacapelli e soffietto da orologiaio).

interventi sulla cassa
La cassa è stata smontata nei suoi tre componenti (lunetta, fondello e cassa) è stata grattata via la poca ruggine presenta tra cassa e lunetta e poi successivamente è lavata accuratamente e leggermente lucidata.